Sono i numeri a fare la differenza nell’edizione in presenza di Expo Riva Schuh & Gardabags che, a dispetto dell’incertezza della situazione sociale ed economica attuale, ha registrato un ottimo riscontro in termini di presenze generando un clima di soddisfazione e positività, che ha premiato l’impegno di organizzatori, aziende espositrici e compratori.
Oltre 2.700 visitatori provenienti da 79 Paesi nel mondo, con 406 aziende espositrici presenti in una fiera, capaci di attrarre buyer non solo da tutta Europa – in particolare da Italia, Germania,Polonia, Spagna, Francia e Olanda – ma anche da Russia, Canada, Stati Uniti e Taiwan che hanno affrontato le limitazioni alla mobilità internazionale per rendere nuovamente Riva del Garda cuore del loro business.
Quello che emerge da una tre giorni intensa un sano ottimismo per il futuro del settore calzaturiero e della pelletteria, un sentimento confermato anche dai dati contenuti nella Market Survey realizzata dalla fiera e dedicata a un’attenta disamina dei due semestri dell’anno, in termini di andamento quanto di previsioni. “In un momento in cui le esportazioni soffrono ancora dei blocchi imposti dalla pandemia, partecipare a questa fiera significa agganciare la ripresa di quei mercati che per primi sono riusciti a uscire dalla crisi e cercare nuovi clienti che possano temporaneamente sostituire quelli ancora impossibilitati a viaggiare.
Questa tendenza confermata dai dati della Survey, che prevedono maggiori flussi export all’interno dei continenti, a discapito di scambi commerciali tra Paesi più distanti, in una cosiddetta globalizzazione di prossimità”- ha commentato Enrico Cietta – Economista e Presidente del Comitato Scientifico.
La 95 edizione della kermesse è stata l’occasione per raccogliere anche i primi riscontri sull’esperienza della Digital Connection che, partita lo scorso 13 giugno, è proseguita anche durante Expo Riva Schuh & Gardabags e si concluderà il 30 settembre prossimo.
Nei tre giorni della manifestazione, infatti, la piattaforma digitale ha fatto registrare un’impennata delle connessioni, supportando il business delle oltre 120 aziende presenti in forma virtuale e favorendo, al contempo, lo sviluppo di uno strumento che, nel lungo percorso verso il ritorno alla normalità, non potrà che continuare a essere strategico per la community internazionale della calzatura e dell’accessorio.
“Il ritorno in presenza di Expo Riva Schuh & Gardabags è per noi un traguardo molto importante e testimonia il coraggio non solo dell’intero sistema fieristico, che ha dato prova di maturità e professionalità, ma anche la tenacia delle aziende e la forte motivazione all’acquisto dei singoli compratori che, in tutta sicurezza, hanno potuto far ripartire da qui il loro business ” ha concluso Roberto Pellegrini, Presidente di Riva del Garda Fierecongressi, rinnovando l’appuntamento con Expo Riva Schuh & Gardabags in programma dal 15 al 18 gennaio 2022.
LA PAROLA AI PROTAGONISTI DEL MONDO DELLA CALZATURA E DELL’ACCESSORIO PRESENTI A EXPO RIVA SCHUH & GARDABAGS
Imanol Martinez – Marketing & International Business Development Director of FICE (associazione spagnola)
“Fin dall’inizio siamo rimasti sorpresi per il livello dei contatti e per gli ordinativi fatti. In particolare, oltre agli europei, abbiamo incontrato anche buyer dalla Russia e dagli Stati Uniti. Un buon segnale, d’altronde era tempo di tornare a vederci dal vivo, soprattutto per un prodotto come il nostro che necessita di essere visto e toccato. La gente crede nell’importanza di esserci e, non appena il Governo italiano ha sbloccato le restrizioni sugli eventi fieristici, la risposta delle nostre aziende è stata immediata: la nostra rappresentanza qui comprende oggi 20 firme in presenza (circa la metà degli espositori abituali) e 7 in digitale.”
Muhammad Zubair – Direttore di UE pvt ltd e Kashif Abbas – Sales head di Service Industries Limited (associazione pakistana)
“Partecipiamo da 13 anni a Expo Riva Schuh, una manifestazione che riteniamo fondamentale per incontrare i mercati italiano ed europeo, prioritari per le industrie pakistane. Dopo l’anno di stop causato dalla pandemia, tornare a vederci in presenza stato fondamentale per riallacciare i rapporti con i clienti: la fiera costituisce un’ottima occasione di confronto e anche di ripartenza. A questa edizione siamo intervenuti con una decina di aziende, di cui 7 appartenenti all’associazione pakistana della calzatura e durante la fiera abbiamo potuto incontrare nuovi clienti, approfittando delle opportunità offerte da una manifestazione pi raccolta, che si è tradotta in più visite agli stand, soprattutto da nuovi contatti dell’Europa dell’Est”.
Haldun Sayi – Industrial Sectors Expert di EIB- Aegean Exporters Associations (associazione turca)
“Expo Riva Schuh la fiera da cui parte la ripresa, la prima in cui si torna a lavorare in presenza: un’occasione che le aziende turche non hanno voluto perdere per tornare a confrontarsi con il mercato europeo. Il gruppo turco in fiera è importante dal punto di vista numerico. Sotto l’egida della nostra associazione hanno partecipato a Riva del Garda 11 aziende che sono rimaste soddisfatte dell’andamento e in particolare dei nuovi contatti generati.”
Andrea Cardone – CEO di Andrea Cardone Italia (azienda italiana)“Sono molto soddisfatto della fiera. Per noi la prima partecipazione a Gardabags e non posso che definirla ottima. Abbiamo avuto contatti molto interessanti con compratori sia polacchi che francesi. Sono soddisfatto anche per gli accordi di contoterzismo che abbiamo chiuso, sia con un marchio molto importante, sia con altri espositori che desiderano affiancare borse coordinate alle loro proposte calzaturiere. Nonostante il Covid noi non abbiamo mai smesso di lavorare, ma sono molto soddisfatto di aver ricevuto un riscontro positivo anche partecipando a questa manifestazione.”