Per tutto il mese di Dicembre, con ogni regalo acquistato nei Beauty Store Pinalli e su pinalli.it si contribuisce a 
sostenere la ricerca dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano contro il Covid-19.
Quest’anno, più che mai, ci siamo tutti resi conti di quanto sia necessario essere uniti per fare la differenza, perché solo insieme possiamo assicurare il benessere per le attuali e future generazioni.
Garantire la massima attenzione e cura nei confronti delle persone è uno dei valori fondamentali di Pinalli. Anche per questo motivo, Pinalli ha scelto quest’anno di dare il proprio supporto al principale istituto di ricerca italiano per aiutare a potenziare e ad attivare nuovi laboratori di ricerca per combattere il Covid-19. Fortemente radicata nel territorio, Pinalli promuove la bellezza come concetto completo di benessere esteriore e interiore.
Questa iniziativa vuole supportare un concetto di “bene-stare” generale dell’individuo che parte anche dalla salute: Pinalli ha quindi deciso di supportare l’iniziativa “La bellezza della Ricerca” ed essere al fianco dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, non da sola, ma anche con tutti coloro che credono che non ci sia cura, senza ricerca.
Raffaele Rossetti, Ad Pinalli, dichiara: “In questo anno particolare e molto difficile per tutta la popolazione, Pinalli, realtà beauty 100% Made in Italy, ha sempre messo e continuerà a mettere al primo posto la salute della persona. Durante la pandemia, ma anche nel periodo successivo, ci siamo immediatamente attivati per mettere in sicurezza Negozi, Centri Estetici, Saloni e soprattutto clienti e dipendenti, con azioni concrete a tutela del loro benessere. Non potevamo dunque non scendere in campo in prima persona, in un momento così importante, ma anche così delicato come questo anomalo Natale, e compiere un gesto di reale vicinanza al mondo sanitario che è attualmente in una situazione di emergenza. Un gesto che, nel suo piccolo, nasce da una realtà locale che ha fatto del concetto di “vicinanza” un suo punto di forza e che vuole essere un modo sincero e affettuoso di far sapere che, anche l’imprenditoria locale, è vicina al Paese e a tutti quegli “eroi” che ogni giorno mettono a rischio la propria vita per salvare la nostra.”
