Prodotti unici, inaspettatamente attesi, in grado di offrire un’alternativa a tutti coloro che desiderano oggetti attraverso i quali esprimere creatività e autorealizzazione. Una storia nata dalla leadership di Metalmeccanica Alba nella realizzazione di complementi d’arredo, che si è evoluta e completata con la produzione di sedute e tavoli di design. Spontanea e naturale.
I nostri designer realizzano soluzioni uniche, studiando il rapporto che l’oggetto instaura con chi lo utilizza. Così i prodotti Albaplus definiscono il carattere dell’ambiente in cui si inseriscono, completandolo attraverso il vissuto quotidiano.
Ogni seduta o tavolo offre un punto di vista differente, si propone a tutti coloro che desiderano differenziarsi con gusto e ricercatezza, esaltando in modo originale la destinazione d’uso.
PRODOTTI ALBAPLUS. INASPETTATAMENTE ATTESI.
BLUMI, IL COMFORT DEL FIORE IN UNA SEDUTA
Designer Shannon Sadler
Molto più di una sedia, un comodo abbraccio, l’avvolgente sensazione di trovarsi custoditi all’interno di un fiore. La presenza di Blumi è evidente. Raffinata e comoda grazie ai tre petali che la 
compongono, qui reinterpretati nella funzione di schienale e braccioli.
La mano di Shannon Sadler ha ridato l’eleganza e la leggerezza delle linee più raffinate della natura in una semplice seduta. Un gioco ardito che è riuscito a trovare la sua fine compiutezza anche in un materiale tanto solido come il poliuretano dell’intera scocca. Un comfort visivo che si vive in Blumi soprattutto quando ci si siede. Grazie all’ergonomico schienale e alla presenza del cuscino tappezzato, l’idea del fiore diventa anche comodità e non solo eleganza. “Abbiamo lavorato molto sul modello per ottenere il doppio comfort – mette in luce Sadler – seduti bene, belli dritti, anche appoggiandosi alla parte alta dello schienale che ha un’inclinazione diversa”.
Infine la scelta dei colori che esaltano il concetto del petalo. Aver adottato un rosso porpora per l’esterno in contrasto con un raffinato bianco per l’interno, ha permesso a Blumi di evidenziare il petaloso gioco di linee che la compongono.
Blumi è disponibile anche nella versione monocroma, quattro gambe, girevole o slitta. Una proposta del marchio Albaplus dedicata al settore contract e ho.re.ca.
SHANNON SADLER
Nel 2003 Shannon Sadler ha inventato e messo a fuoco una nuova tecnologia per il business del denim in tutto il mondo fondando il proprio studio in Italia. Designer autodidatta e fotografo, ha viaggiato in 33 paesi e ha vissuto in 6 di loro. Oggi l’80 per cento del suo team si concentra su tutti gli aspetti di progettazione di design e grafica industriale dall’arredamento all’illuminazione, dalla direzione artistica alla corporate identity e dai cataloghi al packaging.
Dietro il suo lavoro c’è sempre una guida per raffinare l’approccio tecnico e dare soluzioni o grandi basi per ogni possibilità estetica sul prodotto finale. Egli si ritaglia ancora un po’ di tempo libero per disegnare, dipingere e fare video mettendo la stessa cura e le conoscenze acquisite nel design e fotografia, poiché crede che ogni disciplina porta un nuovo punto di vista, l’approccio e la tecnica per il suo lavoro in un apprendimento continuo.
Lo studio ha lavorato e collabora con aziende leader mondiali e brand in Italia, Francia, Germania, Svizzera, Spagna, Stati Uniti e Asia. Shannon ha vinto una serie di premi come imprenditore ed è stato citato in diversi articoli di diverse riviste.
NATUS IL PRIMO DIVANO DELLA COLLEZIONE ALBAPLUS
design studiovittoriborin
Natus il divano industriale su misura. Una contraddizione di termini che in Natus trova la sua soluzione in un oggetto d’arredamento ad alta componibilità. Si parte dunque dall’unità minima, 
ovvero la seduta composta da una scocca in legno, due cuscini e le gambe in metallo. Una poltroncina che può evolversi in infiniti divani. Il suo abbinamento ad altri moduli base attraverso i pezzi di unione o l’ampia scelta di accessori fanno di Natus un divano sempre diverso.
“Possiamo dire che Natus è un prodotto personalizzabile a diversi livelli – mette in evidenza Mattia Vittori che assieme a Daniele Borin ha disegnato il primo divano a marchio Albaplus – a partire dagli accessori. Se io scelgo un tavolino, piuttosto che il portagiornale o il tipo di bracciolo sto creando il mio personale divano. Se a questo ci aggiungo che posso comporlo anche seguendo il mio gusto, quindi decidendo le mie finiture preferite del legno, dei tessuti e dei cuscini, non avrò mai lo stesso Natus”.
“Anche se sempre diverso, Natus si distinguerà comunque dagli altri divani– precisa Daniele Borin – Quello che abbiamo voluto fare è stato scostarci dall’usuale concetto di sofà dove la struttura rimane sempre nascosta. Per questo abbiamo deciso di renderla protagonista portandola in evidenza e rendendola elemento tanto funzionale quanto estetico. Abbandonato il classico modello imbottito, la scocca in legno strutturale dona a Natus carattere ed eleganza capace di distinguersi in ogni contesto”.
Ritorna dunque anche in Natus il leit-motiv dei prodotti Albaplus. La struttura, non più elemento da nascondere ma diventa il principale componente estetico dell’oggetto d’arredamento. Una ricerca del bello dell’essenziale, dove forma e funzione si fondono in una unica presenza.
SOCKS, L’ELEGANTE IRONIA DI UN ACCOSTAMENTO INUSUALE
design studiovittoriborin
Il tutto in legno di Albaplus è una sedia dall’ironia raffinata. Nata per essere il tutto green del marchio Albaplus, Socks si identifica per il disegno innovativo del telaio. Le “calze” che coprono la parte inferiore danno il nome e il senso della seduta. “In realtà le calze nascono da un pensiero strutturale dato che da sempre l’estremità inferiore delle sedie sono quelle più esposte a usura– precisa Daniele Borin, ideatore a quattro mani di Socks con Mattia Vittori – ecco la nascita di questo dettaglio curioso che si distingue per colore e per materiale”.
“È un’ironia trasversale – aggiunge Vittori – che può portare a livelli di lettura completamente diversi. Socks può essere molto informale così come molto seria e studiata. Possiamo immaginare la versione bianca con i terminali azzurri in una situazione molto easy, dove si assapora la leggerezza e i colori delle trattorie greche. Oppure la possiamo vederla nella sua versione più austera, con un legno molto scuro e i piedini in finitura oro”.
Socks conferma appieno la filosofia dei prodotti Albaplus, dove la struttura diventa il principale elemento estetico. In particolare Socks si rifà all’archetipo della sedia rustica, strutturalmente spessa e solida. Pensata e disegnata in due blocchi che si uniscono per diventare un tutt’uno: le gambe anteriori piegandosi diventando supporto della seduta mentre le gambe posteriori prolungandosi diventano schienale. Lateralmente è un forte segno grafico senza scarti dimensionali.
Socks è disponibile nella versione rovere sbiancato, wengé o laccata bianca. Le calze sono disponibili in diversi colori (verde, azzurro, bianco, rosso) o in finitura oro. È inoltre presente la versione con bracciolo, sempre impilabile. Una seduta Albaplus dedicata al settore del contract e ho.re.ca. ma tranquillamente collocabile anche in ambiente domestico.
DANIELE BORIN E MATTIA VITTORI 
Daniele Borin e Mattia Vittori, architetti e designer, fondano il loro studio quindici anni fa a Milano. Nel corso della loro lunga e affiatata collaborazione si sono occupati di progettazione architettonica, grafica e design. L’ Innovazione, l’estro creativo e la continua ricerca di forme, materiali e competenze d’avanguardia li ha portati a sviluppare soluzioni progettuali in Italia e all’estero, dagli Stati Uniti alla Russia, dal Regno Unito a Cuba.
Dal cucchiaio alla città: lo STUDIOVITTORIBORIN fa proprio il motto di Ernesto Nathan Rogers e lo interpreta in una progettualità che va dal masterplan all’oggetto d’arredo, in grado di assicurare coerenza fra visione e necessità e capace di gestire aspetti organizzativi e progettuali complessi con competenza e flessibilità.
